ITALIANO SECONDA
Nessuno è Uguale
(parte prima)
ITALIANO SECONDA
Nessuno è Uguale
(parte prima)
TRAGUARDI
L’alunno riflette sui comportamenti di gruppo, al fine di individuare quegli atteggiamenti che violano la dignità della persona e il rispetto reciproco;
sperimenta situazioni di studio e di vita dove impara a collaborare con altri;
analizza e comprende le diversità;
comprende con atteggiamento critico i messaggi provenienti dalla società nelle loro molteplici forme;
conosce il pensiero e l’opera di autori e autrici della letteratura italiana e straniera;
sviluppa la coscienza della propria identità;
promuove l'accettazione di sé e degli altri nelle differenze, anche in un'ottica interculturale;
supera pregiudizi e stereotipi;
riflette su argomenti e inclinazioni personali e sui rapporti interpersonali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Ascolto e parlato
Ascoltare e comprendere testi di genere diverso, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente;
esporre oralmente all’insegnante e ai compagni, con registro linguistico adeguato, argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc);
esporre ed argomentare la propria idea su un tema affrontato nel percorso e nel dialogo in classe;
comunicare oralmente per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di elaborati e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali;
commentare in modo personale testi letterari, film, articoli e testi in forma diversa.
Lettura
Leggere testi letterari ed espositivi, comprendere il pensiero dell’autore, individuando nuclei narrativi, idee fondamentali e punti di vista.
Scrittura
Scrivere testi in forma diversa (tema, diario, poesia, recensione, commento, intervista…) sulla base di modelli visitati durante il percorso, corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
ATTIVITÀ
Lettura e comprensione di testi letterari.
Riconoscimento della struttura e delle caratteristiche linguistiche del testo narrativo, poetico, teatrale.
Comprensione delle intenzioni comunicative dell'autore; inferenze, anticipazioni e commento personale.
Lettura e comprensione di testi espositivi di fonti diverse (articoli, recensioni…).
Riconoscimento della struttura del testo espositivo.
Visione di film e documentari.
Riflessione sugli argomenti trattati: esprimere le proprie opinioni personali su questioni di vita sociale, di convivenza civile, di rapporti personali.
Momenti di partecipazione attiva, dialogo, discussione guidata, brainstorming.
Lavori di gruppo.
Scrittura di testi di vario genere, in maniera individuale o collettiva, con utilizzo di linguaggio e registro adeguati.
Verifiche di metà e fine percorso.
IL PERCORSO
L'unità di apprendimento si propone di sensibilizzare gli studenti e le studentesse alle tematiche dell’identità attraverso la lettura e l’analisi di testi letterari italiani e stranieri e la visione di film, documentari e prodotti multimediali. Negli anni gli obiettivi sono calibrati sull’età scolare e convergono all’acquisizione della consapevolezza delle identità nella loro infinita varietà, e dell’accettazione di sé e degli altri nel rispetto delle differenze, anche di genere.
Il percorso prevede due parti distinte per la classe seconda e per la classe terza.
RIFLESSIONE SUL PERCORSO PER LA CLASSE SECONDA
La prima fase del percorso didattico Nessuno è Uguale prende l’avvio da una riflessione: Quante identità ho e come mi percepiscono gli altri? Mai come ora viviamo la distanza dell’altro da me. In un mondo prevalentemente virtuale tutti fanno risuonare il loro: io sono! io penso! io dico! che, come su uno specchio elastico, rimbalzano nel vuoto, perché questo specchio non assorbe, non riflette davvero, non indaga e non approfondisce il senso più profondo di migliaia di voci urlanti. L’unità di apprendimento Nessuno è Uguale si apre nel secondo anno del triennio proponendo una riflessione sull’identità: cosa intendiamo con questo termine, chi sentiamo di essere e come ci vedono gli altri. I film e i testi letterari indicano la strada per ragionare personalmente, in relazione alla realtà in cui viviamo, e con uno sguardo più ampio verso mondi lontani dal nostro, sull’importanza e il significato dell’identità.
FASE 1 Identità
Prima riflessione sull’identità propria e altrui
Brainstorming sulla parola “identità”.
Proposta e lettura di testi letterari e film (Film a scelta dell’insegnante: Captain Fantastic, Sing Street, Il mio amico Eric, Ogni cosa è illuminata).
Commento e riflessioni personali sul tema proposto.
Verifica di metà percorso: una pagina di diario.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione del testo narrativo, poetico e del linguaggio cinematografico sul tema: Una o tante identità nella stessa persona?
L’inventore di sogni DOCSGOOGLE
Il lupo della steppa DOCSGOOGLE
Sono nata il 21 a primavera PDF
Sono nata il 21 a primavera DOC
Sono nata il 21 a primavera DOCSGOOGLE
Esercitazione guidata in classe: Diverso da chi PDF
Esercitazione guidata in classe: Diverso da chi DOC
Esercitazione guidata in classe: Diverso da chi DOCSGOOGLE
Verifica: Una pagina di diario PDF
FASE 2: Come mi sento e come mi vedono gli altri
Approfondimento sul tema dell’identità e prima riflessione sul concetto di diversità
Proposta e lettura di testi letterari e film (film a scelta dell’insegnante: Little Miss Sunshine, In & out, Amore a prima svista, East is East).
Commento e riflessioni personali sul tema proposto.
Schede di riflessione.
Verifica di fine percorso su un testo narrativo.
Obiettivi
Capacità di riflettere su di sé e sugli altri conoscendo le proprie e le altrui diversità.
Conoscenza e comprensione del testo narrativo, poetico (musicale) e cinematografico sul tema della percezione di sé stessi e della accettazione degli altri.
INDICATORI DI VALUTAZIONE
Lingua orale: capacità di ascoltare e parlare.
Lingua scritta: capacità di comprendere diverse tipologie testuali e strutture grammaticali.
Lingua scritta: capacità di produrre testi di tipo diverso.
COMPETENZE VALUTATE
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione: Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
NOTE
La durata varia a seconda dell’anno, della situazione e della composizione della classe.
BIBLIOGRAFIA
Abbatecola E., Stagi L. (2017), Pink is the new black. Stereotipi di genere nella scuola dell'infanzia, Rosenberg&Sellier, collana Questioni di genere
Abbatecola, E. (2008), Orientamento sessuale e discriminazione: il fenomeno dell’omofobia, in E. Abbatecola, et al. (cura di), Identità senza confini: soggettività di genere e identità sessuale tra natura e cultura, Franco Angeli, pp. 95-122
About Gender, International journal of gender studies, Vol.3, N° 6 anno 2014, «L’ideologia del genere»: l’irresistibile ascesa di un’invenzione retorica vaticana contro la denaturalizzazione dell’ordine sessuale, di Sara Garbagnoli
About Gender, International journal of gender studies, Vol. 1, N° 1 anno 2012, Il maschile come differenza, di Stefano Ciccone
Batini F. (2014), I quaderni della ricerca 08. Identità sessuale: un'assenza ingiustificata
Bourdieu, P. (1998), Il dominio maschile, Feltrinelli
Butler, J. (2020), La forza della nonviolenza, edizioni Nottetempo collana Saggi. Figure
Butler, J. (2017), Questioni di genere. Il femminismo e la sovversione dell’identità, edizioni Laterza collana Biblioteca universale Laterza
Butler, J. (2010), Parole che provocano. Per una politica del performativo, ed. Raffaello Cortina, Collana Minima
Butler, J. (1991), Gender Trouble: Feminism and the Subversion of Identity, Routledge; trad. it. Scambi di genere. Identità, sesso e desiderio, Sansoni, 2004
Cavarero, A. (1999), Il pensiero femminista. Un approccio teoretico, in F. Restaino e A. Cavarero (a cura di), Filosofie femministe, Paravia
Ciccone S. (2019), Maschi in crisi? Oltre la frustrazione e il rancore, Rosenberg&Sellier, collana Questioni di genere
Ciccone S. (2009), Essere maschi. Tra potere e libertà, Rosenberg&Sellier, collana Differenza&Differenze
Demetrio, D. (1996), Raccontarsi, L’autobiografia come cura di sé, RaffaelloCortina, Collana Minima
Eisler R. (2011), Il calice e la spada. La civiltà della Grande Dea dal Neolitico ad oggi, Forum Edizioni
Foucault, M. (1976), Histoire de la sexualité, 1. La volonté de savoir, Éditions
Fraire, M. (2009), L’oblio del padre, in A. Giuffrida (a cura di), Figure del femminile, Monografie della Rivista di psicoanalisi, Roma, Borla
Freud, S. (2015), L’Io e l’Es. Inibizione, sintomo e angoscia, Newton Compton, I MiniMammut
Galimberti, U. (2017), Paesaggi dell’anima, Feltrinelli, Universale Economica
Gheno V. (2019), Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole, Effequ, Saggi pop
Gheno V., su facebook, post in risposta al “Buongiorno” di Feltri https://www.facebook.com/wanderingsociolinguist/posts/10158339758660915
Ghigi R. (2019), Fare la differenza, Educazione di genere dalla prima infanzia all’età adulta, Il Mulino, collana Farsi un’idea
Haraway, D.J. (1991), Simians, Cyborg and Women: The Reinvention of Nature, Routledge; trad. it. Manifesto cyborg. Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo, Milano, Feltrinelli, 1995
Hillmann J. (1997), Il codice dell’anima. Carattere, vocazione, destino, Adelphi
Hofstadter D. R., Dennett D. C. (1992), L' io della mente. Fantasie e riflessioni sul sé e sull'anima, Gli Adelphi
Irigaray L. (1991), Parlare non è mai neutro. Editori Riuniti
Irigaray, L. (1974), Speculum. De l’Autre Femme, Les Editions de Minuit; trad. it. Speculum. L’altra donna, Feltrinelli, 1975
Izzo, M. (2012), Oltre le gabbie dei Generi. Il Manifesto pangender, Torino, Edizioni Gruppo Abele
Lingiardi, V. (2019), Io, tu, noi. Vivere con se stessi, l’altro, gli altri, ed. UTET, collana Dialoghi sull’uomo
Muraro, L. (1991), L’ordine simbolico della madre, Editore Riuniti
Piccone S., Saraceno, C. (a cura di) (1996), Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile, Il Mulino
Plant, S. (2021), Zero Uno. Donne digitali e tecnocultura, Luiss University Press
Recalcati, M. (2011), Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca moderna, Cortina Raffaello
Risè C. (2003), Il padre. L’assente inaccettabile, San Paolo Edizioni
Rossi Marcelli C. (21 gennaio 2021), Su Tik Tok sembrano tutti gay, rivista Internazionale
Ruspini, E. (a cura di), Donne e uomini che cambiano. Relazioni di genere, identità sessuali e mutamento sociale, Guerini scientifica
Saraceno C., Naldini Manuela (2020 nuova edizione), Sociologia della famiglia, Il Mulino
Vassallo, N. (2011), La Velata, prefazione al testo di M. Lazreg, Sul velo. Lettere aperte alle donne musulmane, il Saggiatore
Zajczyk, F., Ruspini, E. (2008), I Nuovi padri? Mutamenti della paternità in Italia e in Europa, Baldini Castoldi Dalai Editore
Zanardo, L. (2010), Il corpo delle donne, Milano, Feltrinelli
Zoja, L. (2000), Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre, Bollati Boringhieri
In letteratura:
Orgoglio e pregiudizio (Jane Austen, 1813)
Anna Karenina (Lev Tolstoj, 1877)
Mine-Haha ovvero Dell'educazione fisica delle fanciulle (Frank Wedekind, 1903)
L’età dell’innocenza (Edith Wharton, 1920)
Il lupo della steppa (Hermann Hesse, 1927)
Orlando (Virginia Woolf, 1928)
L’Aleph (J. L. Borges, 1949)
Una donna spezzata (Simone de Beauvoir, 1967)
L’inventore di sogni (Ian McEwan, 1994)
L’identità (Milan Kundera, 1997)
Fiore di poesia (1951-1997) (Alda Merini, 1998)
Leggere Lolita a Teheran (Azar Nafisi, 2003)
Scritto sul corpo (Alan Bennett, 2006)
Mille splendidi soli (Khaled Hosseini, 2007)
La sposa bambina (Nojoud Ali, 2016)
Per una bibliografia completa di saggi e romanzi sulla condizione della donna, segnaliamo queste due raccolte a cura della Biblioteca Federiciana e della Libreria delle Donne di Milano
Saggi e proposte narrative sulla condizione femminile